FAQ Fondimpresa

I Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa. Sono promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Il loro scopo è quello di promuovere la formazione per i lavoratori occupati. Sono stati istituiti Fondi paritetici per ciascuno dei settori economici dell´industria, dell´agricoltura, del terziario e dell´artigianato. La particolarità dei Fondi è che possono finanziare esclusivamente Piani Formativi, anche se di diversa tipologia (aziendali, settoriali, territoriali e individuali). Il Piano formativo si differenzia da un normale progetto di formazione in quanto deve essere obbligatoriamente condiviso dalle parti sociali. 

È un fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua. E’ costituito da Confindustria e CGIL, CISL, UIL. Il suo scopo è quello di incentivare le imprese, di qualunque settore economico, all’investimento nella formazione, privilegiando gli aspetti riguardanti salute e sicurezza. Per questo motivo il fondo finanzia piani formativi aziendali, settoriali e territoriali concordati tra le parti sociali al fine di sostenere la competitività delle imprese e favorire il potenziamento dell’occupabilità dei lavoratori. 

Fondimpresa utilizza due canali di finanziamento accessibili entrambi per tutte le aziende: il Conto Formazione e il Conto di Sistema. L’azienda aderente dispone del 70% dei contributi versati (poi elevato all’80%), tramite il Conto Formazione, e può partecipare agli Avvisi del Conto di Sistema, che stanziano risorse provenienti dal restante 26% degli stessi contributi. 

Con il Conto Formazione ogni impresa può avviare il proprio Piano formativo entro un mese dalla presentazione. Questo Conto è individuale ed è costituito dal 70% del contributo obbligatorio dello 0,30% sulle retribuzioni dei propri dipendenti versato al Fondo tramite l’INPS. L’imprenditore ha piena libertà nel disporre di tale canale di finanziamento e nel decidere modi e tempi per svolgere la formazione dei propri dipendenti

Con il Conto di Sistema alla piccola impresa è data la possibilità di trovare risorse, partner e assistenza. Questo è un conto collettivo orientato a favorire l’aggregazione di imprese su piani formativi comuni, in ambito settoriale o territoriale. Confluisce in questo Conto il 26% dei contributi versati a Fondimpresa dalle imprese aderenti. In questo caso i finanziamenti saranno indirizzati a sostenere piani formativi secondo una procedura di pubblicazione di Avvisi, che consente massima trasparenza e pari opportunità di accesso. 

Il Piano formativo aziendale, finanziato attraverso il Conto Formazione, consiste in un progetto all’interno del quale l’impresa indica motivazioni, obiettivi e l’articolazione delle azioni formative che intende attivare. Ogni Piano formativo deve:

  • avere durata massima di 12 mesi della data di avvio della attività formative;
  • esporre il preventivo dei costi da sostenere per la realizzazione delle attività;
  • essere condiviso con un accordo sottoscritto dalle rappresentanze delle parti sociali, a livello aziendale, territoriale, o di categoria.

 

I Piani formativi devono essere presentati dalle imprese, in forma singola o associata, che hanno aderito a Fondimpresa attraverso le modalità indicate dallo stesso Fondo nella “Guida alla gestione e rendicontazione dei Piani Formativi Aziendali – Conto Formazione”. Fondimpresa valuterà il rispetto dei criteri stabiliti da parte Piani formativi entro 30 giorni dalla loro trasmissione tramite il sistema informatico. In caso di approvazione del Piano formativo Fondimpresa comunica all’azienda interessata l’autorizzazione a dare corso alle attività. 

 Aderire a Fondimpresa non comporta alcuna spesa aggiuntiva per l’impresa. All’azienda è richiesto di concorrere al costo totale del Piano con un importo almeno pari ad un terzo, attraverso il costo del lavoro dei partecipanti ai corsi, cioè il dipendente non sarà impegnato nell’attività lavorativa ma sarà comunque retribuito. 

L’adesione a Fondimpresa è possibile per tutte le aziende tenute al versamento del contributo INPS dello 0,30%, utilizzabile come fonte di finanziamento per piani di formazione e aggiornamento del proprio personale dipendente.

La liquidazione delle spese relative al Piano Formativo avviene a consuntivo a seguito dell’approvazione del rendiconto da parte di Fondimpresa. Entro venti giorni dalla data di approvazione della rendicontazione finale avverrà l’erogazione mediante bonifico bancario sul conto corrente comunicato dall’azienda.

L’azienda dovrà sostenere il costo del personale in formazione. Questo costo si riferisce alla retribuzione lorda, oneri assistenziali e previdenziali, TFR, XIII e XIV mensilità, riferiti al personale relativamente al periodo in cui lo stesso è impegnato nel Piano di formazione. 

La procedura di adesione a Fondimpresa è semplice e non deve esser rinnovata una volta fatta: l’azienda deve solo compilare il modello “UNIEMENS” (ex DM/10) inserendo la dicitura “adesione fondo”, il codice Fondimpresa (cioè FIMA) e il numero dei dipendenti interessati all’obbligo contributivo (solo quadri, impiegati e operai). In questo modo si manifesta la volontà di affidare a Fondimpresa il proprio contributo INPS dello 0,30%.